Come riconoscere una proposta che migliori le prestazioni ed il business? Continua la lettura per scoprirlo.
I progetti di arredo per officina, concessionarie e reti di manutenzione ufficiali devono rispondere a precisi requisiti, ovvero: sicurezza, design, funzionalità. Questi ambienti devono rispettare gli standard di mercato, offrendo finiture resistenti nel tempo e materiali di eccellente qualità. Inoltre, il progetto di allestimento deve allinearsi alle esigenze operative più specifiche, contribuendo a migliorare le prestazioni degli operatori.
Continua la lettura dell’articolo per approfondire gli aspetti sui quali si misura un arredamento officina orientato a obiettivi precisi e prestazioni: puoi passare all’argomento che ti interessa, cliccando sul titolo dedicato.
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Alla base di tutti i progetti personalizzati - che riguardino un allestimento di un intero spazio di lavoro, una ristrutturazione parziale o l’arredo di un’area specifica – ci sono dei presupposti imprescindibili. Cominciamo dal primo: la qualità dei materiali.
Investire in strutture altamente resistenti genera ROI: materiali duraturi e solidi garantiscono all’officina ottime prestazioni nel tempo, assicurandone la continuità operativa nel corso degli anni.
Per individuare un arredo officina professionale e di qualità, è molto importante conoscere i materiali e le modalità di realizzazione dei moduli. Optare per una lamiera robusta, con barre omega di rinforzo, rivestimenti antigraffio resistenti ad acidi e sostanze aggressive, garantisce efficienza da diversi punti di vista:
Una proposta modulare, flessibile e personalizzata è studiata su misura per rispondere alle diverse necessità dei clienti. In ambito Automotive, ogni spazio di lavoro è unico.
Un ambiente di lavoro non può quindi essere valorizzato da un progetto anonimo, impersonale o standard, perché non riuscirebbe a soddisfare i requisiti più specifici. Il secondo pilastro di un arredamento per officina orientato alle prestazioni e agli obiettivi di business è, quindi, una forte apertura ai bisogni dei clienti. Lo spazio di lavoro deve riflettere lo stile e la personalità dell’officina, rispettando allo stesso tempo le esigenze tecniche.
Gli allestimenti personalizzati sono studiati in base alle diverse necessità operative e di spazio, sono modulabili e si adattano all’area a disposizione. Come vedremo nel corso dell’ultimo paragrafo di questo articolo, un progetto altamente personalizzato permette, inoltre, di studiare l’allestimento di aree specifiche senza dover ricorrere ad una ristrutturazione totale - tutto ciò a favore della produttività, che, in questo modo, non subisce alcuna interruzione.
Un progetto personalizzato massimizza la produttività dell’ambiente, permettendo ai tecnici di sfruttare a pieno ogni angolo dell’officina. Uno studio attento e meticoloso degli spazi riserva molti vantaggi in termini di produttività e redditività; basti pensare che un’officina realizzata a “misura di tecnico” abbatte in modo drastico i tempi di inattività, grazie alla disponibilità dei moduli giusti negli spazi giusti.
Disporre della configurazione più adatta ai ritmi e alla tipologia di lavoro aiuta a snellire e a velocizzare tutte le operazioni. Attrezzature e strumenti a portata di mano supportano l’efficienza operativa e la gestione dei processi in ambienti piuttosto dinamici. Un ambiente studiato nei minimi dettagli riduce la possibilità di commettere errori, garantendo anche il rispetto dei necessari standard di sicurezza nell’ambiente.
Anche la qualità dei materiali e il design ricercato delle finiture hanno un impatto sull’efficienza dell’officina; le configurazioni in ambito Automotive devono anche rispettare le linee guida e le Corporate Identity definite dai brand.
Il design non riguarda solo l’estetica ma ha a che vedere anche con la qualità strutturale. Un elemento di design, infatti, garantisce alla struttura armonia e piacevolezza, ma anche sicurezza. La saldatura, ad esempio, rende la configurazione pulita, ma anche sicura, funzionale e duratura nel tempo: un elemento d’arredo interamente rivettato non è solo meno armonico nel suo insieme, ma subisce anche gli effetti delle vibrazioni, con il rischio che nel tempo bulloni e rivetti cedano e con essi anche componenti come le guide dei cassetti.
II rivestimento della lamiera ha una duplice funzione: estetica e funzionale. Questa protezione antigraffio e resistente a materiali acidi e corrosivi mantiene la configurazione durevole nel tempo, rendendo l’ambiente sempre pulito ed elegante.
La scelta di materiali Made in Italy: elemento distintivo quando si è alla ricerca di un fornitore per allestire l’officina. La provenienza dei materiali è un indicatore di esclusività, nonché di disponibilità immediata, un tema piuttosto attuale nel contesto geopolitico dell’era moderna.
La configurazione e la scelta dei moduli di arredo influenzano in modo decisivo l’operatività quotidiana: è l’allestimento a fare la differenza nella capacità degli operatori di eseguire le attività con efficienza e meticolosità. Il giusto arredamento permette di lavorare al meglio, sfruttando ogni spazio a disposizione.
La valutazione dei componenti deve essere adeguata ai ritmi, al tipo di attività, alle performance e agli obiettivi di business. Elenchiamo qui le famiglie di prodotto che potenziano il rendimento di un allestimento.
Il piano di lavoro è uno dei componenti principali di un’officina; può essere realizzato in diversi materiali, ognuno dei quali garantisce una prestazione specifica. Il legno è isolante, l’acciaio inox si adatta ad ambienti umidi, la lamiera è resistente, massiccia e robusta.
Come riconoscere un piano di lavoro efficiente e adatto ad ambienti dinamici? Alcuni dettagli qui elencati:
Il pannello porta attrezzi professionale è un componente murale che permette di arredare le pareti dell’officina, così da ricavare ulteriore spazio per l’attrezzatura e i materiali. Come per il piano di lavoro e per tutti gli altri moduli, anche per questo componente ci sono dei dettagli che permettono di riconoscere una configurazione di qualità, adatta agli ambienti di lavoro più dinamici:
Dotare un’officina e una carrozzeria di carrelli e cassettiere è importantissimo. I carrelli sono provvisti di cassetti e sono dotati di ruote pivotanti. Oltre ad essere un modulo ove riporre i materiali più o meno ingombranti, i carrelli possono essere avvicinati in prossimità della zona in cui si sta lavorando.
Per essere considerati performanti e davvero utili, i cassetti devono garantire un’apertura al 100% e la possibilità di usufruire dell’intero scompartimento.
Le cassettiere, così come i carrelli, contribuiscono a mantenere l’ordine dello spazio di lavoro, massimizzandone la sicurezza. La struttura della cassettiera deve essere in grado di tollerare sollecitazioni e pesi importanti, così da agevolare il lavoro dei tecnici.
La possibilità di personalizzare le rifiniture e i colori è un ulteriore plus che rende l’allestimento idoneo a rappresentare il marchio.
Oltre all’approccio alla configurazione, a rendere il progetto esclusivo e orientato agli obiettivi di business è il grado di flessibilità: l’efficienza dell’operato quotidiano si misura, infatti, anche dalla capacità di rimanere al passo con i tempi, con configurazioni all’altezza delle aspettative.
In un ambiente di lavoro Automotive, la produttività e il rendimento sono alla base della crescita del business, ragion per cui è molto importante valutare l’impatto dell’allestimento sull’operato. Per questa ragione, un’opzione – offerta dagli allestitori più esperti – può essere quella di non ristrutturare l’intero ambiente, ma di modernizzare solo aree selezionate, così da non interrompere la produttività.
Una ristrutturazione completa, per quanto rappresenti un beneficio dal punto di vista delle attività che seguiranno e dell’efficienza riscontrabile nel futuro, richiede tempo e fermo attività, talvolta prolungati.
Potersi affidare a partner preparati per progettare allestimenti ad hoc è un valore aggiunto: in questo modo è possibile prendere la decisione migliore per la propria azienda, bilanciando risorse, costi e profitti.
Un esempio di ristrutturazione parziale che non ha visto alcuna interruzione delle attività è l’allestimento del service specializzato BMW e MINI, Wizzcar: puoi leggere il caso di studio e approfondire i dettagli che hanno reso l’allestimento un successo a questo link!
La flessibilità nel progetto è una qualità imprescindibile, che permette anche di adattare gli spazi a trend ed esigenze nuove, ad esempio per perseguire obiettivi di sostenibilità.
Come riconoscere un partner lungimirante? Dalla disponibilità di moduli per semplificare e rendere le attività meno dispendiose da un punto di vista di costi e risorse. Un esempio sono i contenitori ecologici e i moduli per la raccolta di oli e liquidi esausti. La stessa qualità del materiale proposto è un indicatore di sostenibilità, dal momento che strutture durature nel tempo limitano interventi tecnici, sostituzione e sprechi.
In tema di tendenze e Automotive, i veicoli elettrici ricoprono un ruolo importante: l’allestimento dell’officina deve tenere conto delle caratteristiche di questi motori, quindi adattare gli spazi agli interventi dedicati. Allo stesso modo, è fondamentale valutare zone cosiddette Detailing, ovvero dedicate alla pulizia e alla lucidatura di parti del veicolo. Queste richiedono configurazioni adatte allo stoccaggio di materiali specifici, quindi spazi dedicati per gli interventi sulle vetture.
Nell’articolo di oggi abbiamo parlato dell’arredamento officina e degli elementi principali che fanno la differenza in un progetto esclusivo e di qualità. Vuoi saperne di più? I nostri Esperti sono a tua disposizione per una consulenza gratuita e senza impegno: toccare con mano finiture, moduli e configurazioni è alla base di una scelta consapevole, orientata agli obiettivi. Richiedila subito!