Un banco da lavoro per officina può essere composto a piacere da diversi elementi, ciascuno con la propria funzionalità, uniti in una composizione che risponde perfettamente a qualsiasi esigenza di lavoro. Ma quali sono le caratteristiche che ci fanno capire se un banco è davvero fatto a regola d’arte e quindi adatto alla nostra officina? Scopriamole insieme.
Qualunque sia l’esigenza lavorativa, un banco da lavoro per officina è lo strumento migliore per garantire efficienza nell’operatività quotidiana e nella gestione di attrezzi, componenti, canali di alimentazione e documenti di ogni tipo.
Un banco da lavoro deve essere, però, di alta qualità per far sì che resista ai ritmi di un’officina e che duri nel tempo.
Come riconoscere il mobile perfetto? I progettisti DEA ci raccontano su quali elementi puntare per un acquisto che renderà nel tempo.
Poter contare sulle grandi dimensioni di un banco da lavoro significa innanzitutto avere un ampio piano di lavoro su cui lavorare in officina. Avere dello spazio abbastanza grande da effettuare comodamente alcune operazioni e appoggiare gli strumenti che si stanno utilizzando può sembrare una banalità, ma è un aspetto che fa la differenza.
Le grandi dimensioni, inoltre, includono anche altezze superiori alla media.
È consigliabile, quando necessario, scegliere banchi da lavoro alti 110 cm per non far chinare troppo gli operatori.
I banchi da lavoro sono personalizzabili con cassettiere e altri moduli pensati per riporre qualsiasi tipo di attrezzo e componente. Naturalmente più spazio abbiamo, meglio possiamo tenere in ordine l’officina.
Oltre a moduli con cassetti e mensole, consigliamo anche di scegliere dei moduli porta gomme con base in acciaio per rendere i banchi da lavoro ancora più completi.
Avere tanti cassetti a disposizione è quindi fondamentale. È altrettanto importante, però, che la loro apertura sia più fluida e confortevole possibile.
Grazie alle apposite guide come quelle firmate DEAmotion non dovrai strattonare i cassetti per aprirli e riaccompagnarli in fase di chiusura.
Oltre all’ordine e alla produttività, l’officina deve garantire prima di tutto la sicurezza per gli operatori.
Consigliamo quindi di scegliere banchi da lavoro dotati di dispositivo di sicurezza anti-ribaltamento, il quale evita che un peso eccessivo sbilanci il mobile, facendolo cadere in avanti.
Un altro requisito fondamentale per un mobile da officina: la struttura stessa del banco da lavoro deve essere realizzata con materiali altamente resistenti a urti, graffi e piegature.
E se le singole componenti sono anch’esse rinforzate (ad esempio le guide dei cassetti e le ruote pivotanti), meglio ancora!
Banco da lavoro per officina singolo largo 72 cm con cassetto montato su guide DEAmotion (chiusura ammortizzata) e mensola meno profonda con copertura in ABS a protezione.
Il mobile è particolarmente adatto per posizionare il computer. La mensola sottostante può accogliere una stampante, il cassetto gli effetti personali, il mouse o un notebook.
La mensola accorciata, inoltre, permette all’operatore di sedersi agevolmente per lavorare al PC.
Parte della serie di mobili alti 110 cm, il banco da lavoro per officina doppio AR-146.02 è dotato di mensola con copertura in ABS a protezione.
Il mobile possiede piedini regolabili per il perfetto livellamento del modulo. Ideale per officine auto (zona meccanica, diagnostica, assetto/gomme, pre-consegna, accettazione, sala motori e cambi), officine moto e carrozzerie.
Banco da lavoro per officina triplo con mensola con copertura in ABS a protezione e piedini regolabili. Si tratta di un modulo ad alto contenimento, con possibilità di far passare cavi elettrici e tubi dell’aria per una perfetta integrazione con l’impiantistica. Tutte le componenti sono ricoperte da vernice a polvere epossidica.
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